Sono nato un tiepido lunedì mattina del maggio 1971.

Da subito i miei genitori hanno capito che la mia vita sarebbe ruotata intorno alla creatività e che la mia vena “artistica”, avrebbe influenzato gli anni a venire. E di questo, forse, non si sono mai dati pace. Da allora ho sempre cantato, suonato, ballato, pattinato, scritto, composto, disegnato, colorato ed intrapreso qualsiasi attività che mi permettesse di dare libero sfogo a quella sorta di febbre "creativa" che mi porto dentro.

Dopo il diploma di “Tecnico della Grafica e della Pubblicità”, comincio l'avventura nel mondo del’advertising immerso in una realtà fatta di “cow“, di “schoeller” e di “bisturi”, moooolto pericolosi per i neofiti e i polpastrelli. Qui ho avuto la fortuna di lavorare come assistente art director e successivamente come art director, misurandomi anche con clienti importanti e con progetti in team che hanno formato, tra l’altro, la mia capacità organizzativa e gestionale di gruppi di lavoro anche numerosi.

Cominciata “l’era della mela” mi appassiono sempre di più alla tecnologia digitale e seguo dei corsi per imparare il ritocco delle immagini. Strada questa che mi ha permesso di conoscere a fondo il mondo della fotolitografia e di tutto il ciclo produttivo che da un'idea porta alla stampa finale.

Verso la fine degli anni novanta la solita voglia di misurarmi con nuove esperienze mi avvicina al mondo dell'editoria prima come impaginatore e successivamente anche come creativo su nuovi progetti e iniziative collaterali. È stato un colpo di fulmine, e da allora ho collaborato con le più prestigiose case editrici e con clienti B2B.

Questo in sintesi è il mio percorso, che continua a gravitare attorno al mondo della creatività in ogni sua forma, attento alle nuove esigenze di un mondo in costante evoluzione.